Pensare positivo per vivere meglio

Coltivare la fiducia per promuovere le risorse.
Autostima e sicurezza interiore come antidoto alla violenza.



Una buona e realistica autostima, un buon rapporto con se stessi è condizione per un buon rapporto con gli altri.
La sicurezza interiore che si accompagna ad una buona autostima è la migliore prevenzione alla tendenza ad assumere atteggiamenti prevaricatori, da bulli, o al contrario da vittime.
Sono la scarsa considerazione di se stessi ovvero la sopravvalutazione di sè, indici entrambi di un'inadeguata conoscenza delle proprie potenzialità e dei propri limiti e di una non ancora avvenuta accettazione ed integrazione di tutti gli aspetti di sè a creare quell'insicurezza di fondo che può dare esiti opposti e speculari, può sfociare in comportamenti aggressivi o passivi.

Regole e limiti ingredienti di base della felicità

Educare a cogliere nel limite un'occasione creativa di crescita.


Crescere orientando alla felicità implica necessariamente educare anche a vivere la delusione, la frustrazione, il limite (nelle sue diverse accezioni), le regole, a saper dare e ricevere dei "no". E' questa l'area più problematica per i genitori e gli educatori di oggi.

La sessualità è una risorsa o un rischio per la felicità?

Al di là dell'uso ed abuso che oggi si fa della sessualità ed al di là di quello che comunemente si crede, la cultura intorno alla sessualità come risorsa e ricchezza della persona umana e come componente del benessere relazionale è assai ridotta.

Della sessualità in famiglia si parla ancora poco, pochi educano ad un suo buon utilizzo ed alla sua valorizzazione.
I media in questo ambito la fanno da padroni: sono incontrastati diffusori di modelli spesso negativi. I genitori sono per lo più preoccupati dei rischi e dei pericoli connessi con la sessualità e limitano i loro interventi a cercare di prevenire e contenere gli aspetti negativi.
Si perde così di vista l'opportunità, insita nel loro ruolo, di educare a vivere la sessualità come risorsa potente per il benessere personale e relazionale, certamente da integrare con le altre dimensioni della persona.

L'intelligenza del cuore

Allenarsi e allenare a vivere l' affettività come una ricchezza per se stessi e per gli altri.


L' intelligenza del cuore, cioè il contatto con la propria dimensione emotiva (che è "il cuore" della persona) e con quella altrui (la capacità di ascolto, la capacità di entrare in relazione profonda, di dare empatia, di non farsi ferire dagli stati d'animo negativi degli altri).
Essere in contatto con emozioni, sentimenti, saperli esprimere (o ricevere dagli altri) senza fare male a sè e agli altri, essere capaci di gestire le emozioni, facendone una ricchezza piuttosto che una forza oscura da reprimere o da cui essere dominati, sono alcune delle competenze insite nell'intelligenza emotiva che vengono oggi riconosciute tra i fattori promotori di benessere (life skills) e protettivi nei confronti del disagio.

La ricerca del benessere personale e familiare-comunitario


Cercare la felicità può essere un obiettivo educativo?


L'importanza del clima e del gioco per sorridere in famiglia e favorire l'armonia.
La riflessione prende avvio dal significato del volere bene ai figli (desiderare per loro la felicità.
A cosa si pensa quando si dice "Voglio che tu sia felice?" In che misura è possibile la felicità nella realtà umana? Su quali aree di intervento è opportuno porre l'attenzione come genitori-educatori, in questo momento storico culturale?
Una delle idee di fondo è quella per cui non si può trasmettere se non ciò in cui i genitori stessi credono e su cui sono impegnati a lavorare. Ad es. psicologicamente sano ed eticamente opportuno che i genitori curino la loro serenità non solo in quanto risulta strettamente legata a quella dei figli, ma anche perchè ciò che più conta è il modello di comportamento.
Desiderare e coltivare un clima sereno dentro di sè, nella coppia e in famiglia è dunque la condizione auspicabile perchè i figli crescano felici, per quanto realisticamente possibile.
BENVENUTI!
Questo è un "luogo" virtuale di incontro per chi volesse proseguire il dibattito su uno dei temi aperti durante il percorso "Genitori felici"
tra Ottobre e Dicembre 2008.